La maestosa Basilica di San Petronio domina Piazza Maggiore. Nonostante non sia il Duomo di Bologna, è la chiesa più amata dai visitatori.
La sua facciata è il trionfo del contrasto tra chiari e scuri, di notte il marmo sembra risplendere di luce propria e la sommità in laterizio si fonde con la notte stellata.
San Petronio in breve
L’interno della chiesa è in stile gotico a 3 navate, vi potrete ammirare ben 22 cappelle e vedere le opere di numerosi artisti Italiani vissuti tra Medioevo e Rinascimento.
In origine il frontone della facciata ospitava una statua in bronzo raffigurante papa Giulio II ad opera di Michelangelo Buonarroti, andata distrutta nel 1511.
Orario della Basilica
Tutti i giorni dalle 08:30 alle 18:00
Orario della terrazza
Sabato e Domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
San Petronio doveva essere la chiesa più grande del mondo!

Era il 1390 quando la prima pietra della Basilica di San Petronio venne posata, commissionata dal comune di Bologna in onore del patrono cittadino, San Petronio. Nel progetto iniziale sarebbe dovuta essere la chiesa più grande mai costruita.
Tale progetto però non fu mai portato a termine, anzi Papa Pio IV intervenne sollecitando la costruzione dell’Archiginnasio che interferì col progetto della Basilica. I documenti storici rimasti e un modello ligneo del progetto originario sono visibili nel museo di San Petronio.
I lavori non furono mai portati a termine e la facciata, che doveva essere interamente marmorea, è rimasta incompleta. Ciò nonostante la Basilica di San Petronio è la settima chiesa più grande al mondo.
All'interno di San Petronio si trova la meridiana più lunga al mondo
La meridiana è uno strumento utilizzato per indicare l’istante del mezzogiorno. Questo tipo di sistema era molto comune nel medioevo e la sua costruzione non era di per sé particolarmente complessa. Tuttavia la meridiana di San Petronio è unica nel suo genere per accuratezza e realizzazione.
Inizialmente la Basilica ospitava la meridiana di Egnazio Danti, questa cessò di funzionare nel 1565 poiché la chiesa era ancora in fase di costruzione e variazioni strutturali ne guastarono la precisione. La realizzazione della nuova meridiana fu affidata a Gian Domenico Cassini. L’accuratezza del sistema di misurazione e la lunghezza della meridiana ne fanno uno strumento unico nel suo genere.
L'affesco di Maometto all'inferno



Nella IV cappella, totalmente affrescata da Giovanni da Modena, sono rappresentati gli episodi della vita di San Petronio, il paradiso e l’inferno. Proprio in quest’ultimo appare la figura di Maometto.
La raffigurazione è quella dantesca: esattamente come nella divina commedia il Profeta subisce l’eterno supplizio. Questo tipo di rappresentazione è ritenuta blasfema dal mondo islamico e l’immagine di Maometto fu oggetto di uno scandalo mediatico nel 2002.
La terrazza di San Petronio
Dopo aver visitato l’interno della basilica dovrete assolutamente ascendere al cielo salendo sulla terrazza. L’accesso si trova in piazza Galvani, raggiunta la sommità troverete ad aspettarvi lo splendido panorama dei rossi tetti di Bologna.