Il San Luca o meglio il Santuario della Madonna di San Luca è punto di riferimento per chiunque ami Bologna. Tornando a casa da un viaggio la vista del santuario sul verde Colle della Guardia ci avvisa che la nostra amata città è vicina.
Il Santuario della Madonna di San Luca in Breve

Circondato da leggende e fascino, questo sito non è solo un luogo di culto ma un vero e proprio simbolo che sembra vegliare sulla città felsinea dall’alto.
L’esterno è caratterizzato da uno stile barocco e l’aspetto attuale è il risultato di un intervento deciso nel 1723 e completato nel 1743 . Questo ha previsto demolizione e la ricostruzione della cappella maggiore.
All’interno ci aspetta la struttura maestosa con pianta a croce greca e il trionfante presbiterio rialzato dove è custodita l’effige della madonna. La basilica è riccamente decorata e fra le opere è doveroso citare le pale d’altare:
- L’incoronazione della Vergine di Donato Creti
- La Madonna del Rosario di Guido Reni
- il Cristo che appare alla Madre del Guarcino
Non bisogna dimenticare la cripta e la cupola affrescata oltre che l’Effige della Madonna col Bambino.
Dove si trova
Via di San Luca 36, 40135 Bologna
Orari e costi
Ingresso gratuito tutti i giorni dalle 7:00 alle 18:30
Non visitabile durante le funzioni religiose.
Durante i mesi tra Marzo e Ottobre di il santuario chiude alle 19:00
L'origine del santuario e della sua Icona Mariana



La forma attuale di San Luca è settecentesca ma la storia del Santuario è ben più antica, sono diverse le leggende che narrano la nascita del luogo e della sua venerata icona.
Sembra che già nel 1100 ci fosse un eremo nella sommità del Colle della Guardia legato a due figure femminili mentre un’altra tradizione vede la nascita del santuario nelle volontà di una nobile bolognese, Angelica Bonfantini e nella posa della prima pietra nel 1194.Trenino per san luca



Nello stesso periodo, a fine XII secolo prende luce la leggenda relativa alla splendida effige mariana. Si narra che fu trasportata qui da un pellegrino greco che aveva ricevuto in custodia il prezioso dipinto, attribuito a San Luca stesso, con indicazione di portarlo in cima al Colle Della Guardia. Pare che il suo errare lo abbia portato anche a Roma alla ricerca del famoso colle per infine approdare a Bologna.
Da qui inizia la fama de luogo e del suo culto, proprio grazie all’icona dalle fattezze orientali.
La cupola di San Luca
Il progetto originale, secondo l’idea del Dotti, la cupola non era affrescata. La decorazione avvenne solo nel 1922 ad opera del pittore toscano Giuseppe Cassioli.
L’affresco raffigura una scena allegorica che racconta l’invocazione alla Madonna da parte del papa Benedetto XIV in cui questo viene raffigurato assieme a prelati e addirittura San Luca stesso.
Oggi questa è la cupola visitabile più alta d’Italia e per l’accesso è richiesta una donazione di 5 euro. Vi si arriva tramite una stretta scala a chiocciola e raggiunti i 42 metri di altezza il panorama circostante.
La processione della Madonna di San Luca e il Miracolo della Pioggia



Dal XV secolo un miracolo attribuito alla sacra effige. Nel luglio del 1433 infatti a seguito delle fortissime piogge si decise di portare in processione l’immagine della Madonna con Bambino fino al centro storico per chiederne la cessazione. Fu proprio grazie all’improvviso fermarsi delle intemperie che fu deciso di riproporre ogni anno la processione come ringraziamento.
La processione della Madonna di San Luca è tuttora motivo di orgoglio per molti bolognesi e pellegrini che vengono a celebrarla ogni anno da tutto il mondo.
Nonostante le piccole dimensioni non si può che rimanere estasiati dai colori brillanti e i dettagli preziosi della sacra immagine.
L’opera ci appare di influenza bizantina anche se di mano occidentale per la scelta dei colori, potrebbe essere databile all’incirca 1100 o 1200. Tuttavia il mistero legato al dipinto si infittisce nello scoprire un secondo ritratto ancora più antico sullo sfondo di origine sicuramente orientale.
Non resta ti che venire ad ammirare con i tuoi occhi per scoprire eventuali dettagli nascosti e farvi trasportare dall’atmosfera magnetica che questa opera, unica nel suo genere, emana mentre vi segue con lo sguardo.
Come raggiungere San Luca



La Basilica di San Luca può essere raggiunta facilmente a piedi attraverso l’itinerario che parte da Porta Saragozza e si delinea come un serpente fino alla cima per circa 3,7 chilometri.
Certo, potrebbe sembrare un po’ faticoso ma il tragitto vi porterà lungo il portico più lungo d’Europa attraversando i suoi 666 archi. Al termine del viaggio gli splendidi panorami e la magnificenza del santuario saranno la tua ricompensa. Passeggiare non è di certo l’unico modo per arrivare alla meta, tanti ciclisti ogni giorno affrontano al salita con ardore sportivo.
Per chi preferisce un arrivarci senza troppa fatica ci sono due soluzioni: il divertente e suggestivo trenino adatto veramente a tutti o la macchina.
La maniera più comoda rimane sicuramente la macchina. Davanti a Villa Spada si trova il tragitto migliore percorribile in auto salendo per Via Di Casaglia attraversando i suggestivi colli. Seguendo le indicazioni stradali sarà facile arrivare al comodo Parcheggio gratuito situato a pochissimi metri dalla Basilica.
Se si arriva in macchina si potrà ammirare il santuario in tutta la sua interezza. San Luca si staglia sui colli con eleganza e maestosità, il rosso dell’edificio crea un perfetto gioco di colori con il verde circostante tale da dargli ancora più risalto.
Le foto di San Luca
Domande Frequenti su San Luca
Partendo da Porta Saragozza, si può raggiungere il Santuario della Madonna di San Luca in circa 1 ora a piedi.
In macchina il percorso da seguire sarà più lungo, poiché si dovrà girare per via di Casaglie e seguire le indicazioni stradali. In totale si potrà raggiungere la meta in circa 15 minuti.
Nel nostro articolo dedicato a al percorso per San Luca, consigliamo di partire da Porta Saragozza.
Il percorso verso San Luca è lungo 3,6 km e segue il portico più lungo d’Europa attraversando ben 666 archi.
- a piedi seguendo il percorso lungo il portico più lungo d’Europa
- con il bus numero 58 che ferma proprio all’ingresso della basilica
- in macchina, approfittando del comodo parcheggio gratuito a pochi minuti a piedi dal Santuario.
- con il trenino turistico
Il percorso a piedi verso la basilica prevede 498 gradini.
Se si vuole salire a San Luca a piedi è consigliabile lasciare la macchina al parcheggio della Certosa, il cimitero monumentale, in Largo Vittime dei Lager Nazisti di e poi iniziare la camminata direttamente dall’Arco del Meloncello anziché da Porta Saragozza.
Se hai bisogno di maggiori informazioni leggi il nostro articolo su come parcheggiare a Bologna.
Continua il tuo viaggio!
Se ami i luoghi sacri non perdere assolutamente la Basilica di Santo Stefano e le Sette Chiese con la sua sorprendete struttura architettonica e l’affascinante Basilica di San Petronio che domina Piazza Maggiore.
Se preferisci esplorare la città e i suoi vicoli medievali dai un’occhiata alla nostra sezione dedicata ai Tour di Bologna!